Ho sempre avuto una predilizione per gli aeroporti. Sono belli, puliti, lucenti, con ampie vetrate e interminabili corridoi, dai pavimenti impeccabilmente lucidi.
Rapresentano il biglietto da visita di un paese. È un lugo comune dire che, una volta visto uno, li hai visti tutti. In parte è vero, ma mantengono comunque un fascino unico, spesso segnano l'inizio di un viaggio.
Sfortunatamente, non viene mai data loro l'importanza che meritano, poiché sono considerati solo luoghi di transito, dove si trascorre poco tempo e che si fatica a ricordare. Sono sempre in evoluzione, in continua espansione, tanto che un vecchio terminal può trasformarsi in pochi anni: da un vecchio aeroporto, poco più che un parallelepipedo, potrebbe diventare una cattedrale d'acciaio e di vetro.
Qui di seguito, ho raccolto i loghi (anche se non tutti) degli aeroporti in cui ho fatto scalo o da cui sono partito. Gli aeroporti sono per me luoghi preziosi, dove mi sento protetto e coccolato.