No, non possono fare un funerale di stato al Mike. Capisco che sia stato un pilastro della nostra storia italiana e, in particolare, della televisione, ma cosa altro? Stiamo scherzando? Quali meriti civili gli possiamo attribuire? Ha rotto i coglioni per decenni e secoli con la sua grappa bocchino nero, le televendite di prosciutti e la sua allegria del cazzo! Se non l’hanno fatto diventare senatore a vita, un motivo ci sarà pur stato! E checazzo! Non se ne può più sprecare soldi dei contribuenti per ‘ste stronzate. Che se lo pagasse lui il funerale! Con i 600 milioni offertogli dal Berlusca nel lontano ’78 sono tutti capaci di fare la televisione! E mica la televisione di Stato ma privata. Era arrogante e saccente! Chi si ricorda del ceffone datogli da una palermitana su un pulman perché le aveva dato della terrona. Non possiamo permetterci allora un funerale di Stato! Non è giusto, potrà essere un funerale solenne, nazionale ma non di Stato. Che dire allora della giovane convivente del soldato ucciso in Irak? Non l’avevano invitata al funerale del suo uomo perché non era sposata. E’ una vergogna questo Stato, meschino e incivile. Signor Napolitano in qualità di rappresentante super partes degli italiani si imponga e riporti ad un minimo di decenza questa Italia scivolata così in basso.
Davide Valsecchi e Enzo Santambrogio partiranno in canoa raggiungendo tutte le località lariane affacciate sul lago. Alla fine del loro tour, saliranno sul San Primo e lì esporranno la ghirlanda con tutte le bandiere dei paesi appena visitati. Il Breva e il Tivano diffonderanno così le preghiere e la storia di questo popolo lariano.Un’iniziativa bellissima…
Ebbene sì! Ora lo scrivo. E badate che sono solo mie personali considerazioni.Credo di essere uno dei pochissimi al mondo a sostenere che i coniugi Romano siano innocenti.So che questa storia non mi dovrebbe interessare ma se penso che avrei potuto assistere ai postumi della tragedia, bé, non posso che sentirmi coinvolto.Se non sono andato…
Per fortuna che ci ha pensato l’Assessore a ricordare i medici che lavorano al Lariosoccorso di Erba, altrimenti non ci avrebbero nemmeno concesso una citazione se non per via indiretta durante la consegna della più alta riconoscenza civica della città. Ma dico: che costava inserire le parole “medici e infermieri” nella presentazione, visto che sono…
Ancora una volta le votazioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine dei Medici e dei Chirurghi di Como sono andate deserte per il mancato raggiungimento del quorum dei votanti, pari a poco meno di 900 medici. Io stesso non sono andato a votare per protesta.Mi dispiace perché bisogna rifare tutto ma non posso fare a…
E io che pensavo il Brasile fosse un luogo felice, tutto samba, piume, Carnevale, Rio e Bahia! Da ieri, grazie anche a un irrefrenabile bisogno di scovare film che non fossero necessariamente banali e scontati, mi si è aperto un mondo nuovo. Un po’ sconvolgente questo Tropicalismo, di cui credo di non aver capito molto, se…
È così facile troieggiare: basta aprire le gambe, la bocca e via. Facile come una discesa con lo slittino su una pista di ghiaccio a Kemi, semplice come trangugiare un boccone di tiramisù offerto con la complicità di un sorriso. Non è facile però tenersi la dignità, la dignità stretta al cuore, quella che ti…