Diverso da chi?


Piero è un giovane politico di sinistra apertamente gay che vive a Trieste da molti anni con l'amato fidanzato Remo. Piero, già presente nel partito come rappresentante degli omosessuali, viene inviato alle primarie per la carica di sindaco con l'unico scopo di sottrarre meno voti possibili al candidato favorito (Pepe...dal sorriso che conquista), sennonché l'impegno della sua squadra di propaganda unito ad una prematura dipartita del vincitore delle primarie lo portano alla decisione di candidarsi seriamente, cercando di portare le sue idee progressiste e innovative in una chiusa città del nord-est. Durante la campagna elettorale il partito decide di affiancargli come candidata vicesindaco Adele, esponente dell'ala cattolica e considerata una rigida conservatrice a favore della famiglia tradizionale e contro qualsiasi idea alternativa. Tra battibecchi e scaramucce i due, grazie all'intervento chiarificatore di Remo che porterà Piero a comprendere meglio Adele, scopriranno d'essere attratti l'uno dall'altra, suscitando lo scalpore tra gli elettori, gli avversari politici, ma soprattutto in Remo, che si ritroverà d'un tratto ad essere il terzo incomodo...

Storia interessante, ambientata a Trieste, con un Luca Argentero davvero strepitoso e una Claudia Gerini impeccabile. La storia è una farsa, lo sappiamo bene tutti noi. Nonostante le bugie e il messaggio che si vuole far passare, rimane un film spassoso e godibile