La piccola santa
Nel popolare rione Sanità di Napoli, durante una celebrazione religiosa all'aperto, la piccola Annaluce si rende protagonista di un episodio che agli occhi di tutti appare essere un miracolo.
La bambina vive con il fratello più grande Lino e la mamma Perla, in preda ad una forma di depressione, da associarsi sicuramente alle precarie condizioni economiche della famiglia, che si regge sul lavoro di Lino, che fa consegne a domicilio col suo motorino.
Lino ha un amico fraterno, Mario, e un legame non meglio chiarito con Assia, ragazza dotata di talento e che vorrebbe provare ad emergere lasciando il rione.
Il parroco dona alla famiglia una statua della Madonna e in qualche modo incita una crescente devozione popolare nei confronti della "santa piccola" che, in breve, trasforma la casa della stessa in un luogo di pellegrinaggio.
Perla è rivitalizzata ma agli occhi di Lino sembra tutto uno sfruttamento della sorellina che, però, mostra davvero un animo disponibile e accoglie di buon cuore i fedeli che la consultano soddisfatti.
Per divertirsi con l'amico Mario e per guadagnare qualcosa, Lino si prostituisce con donne mature e con omosessuali. In queste avventure emerge prepotentemente l'attrazione sessuale di Mario per l'amico Lino, che però non ha mai minimamente intuito che questi non fosse eterosessuale come lui.
Annaluce si isola in una sorta di estasi mistica che però allontana i fedeli e preoccupa i familiari, mentre Assia, incinta dell'inconsapevole Lino, ottiene per intercessione della piccola di perdere il bambino che rischiava di frenarne i sogni.
Lino, scosso dal coming out di Mario e deciso a far tornare la sorellina alla normalità, distrugge la statua della Madonna e getta in piazza tutti gli orpelli che avevano fatto diventare la camera sua e di Annaluce una sorta di museo di ex-voto. La bambina in effetti esce dal suo stato di semincoscienza e riabbraccia il fratello, mentre il tanto denaro delle offerte, gettato in mezzo alle altre cose da Lino dalla finestra della "santa piccola" e raccolto dalla povera gente del rione, fa gridare nuovamente al miracolo.
Un film spettacolare, uno tra i più belli e interessanti del cinema italiano. Se poi penso che questo film è stato realizzato da una donna… Amo molto questa storia per l’amicizia e il legame tra i due ragazzi che diventa sempre più pesante e insopportabile a seguito della consapevolezza del loro amore. Mario ama Lino e la sua genuinità e semplicità nell’ammetterlo è il pezzo forte di tutto il film. Mario se ne farà una ragione dopo il rifiuto di Lino. Per questo che adoro questo film pazzesco, che osa, che a tratti diventa hard core… Il libro mi ha deluso parecchio (ingenuo e violento) ma ne è uscito un capolavoro. Ovviamente non c’è uno straccio di DVD ma lo hanno reso disponibile su Amazon che ho acquistato. Potete vederlo qui sotto.