Con oggi possiamo dire di aver concluso la parte Est dell’Isola e l’abbiamo fatto nel migliore dei modi, con un cielo azzurrissimo e terso.
Per arrivare ovviamente abbiamo fatto i nostri chilometri ma per fortuna oggi senza coda. Abbiamo oltrepassato St Denis senza giaculatorie e imprecazioni.
Siamo arrivati a Takamaka, velocissimamente. Dalla costa di St Benoit il tragitto era breve ma la bellezza e la natura erano davvero rigogliose. Il cammino era inversamente proporzionale allo scorrere all’indietro del tempo. In quei poco più di 12 chilometri sembrava che il mondo ritornasse all’inizio, quando fu creato.
Davanti al balcone non riuscivo a distaccare lo sguardo dalla maestosità della valle, dalla sua primordiale forza che emanava. Non mi sono avvicinato alle cascate. C’erano cartelli di pericolo dappertutto e il sentiero era una poltiglia di melma. Meglio non rischiare ma era stupendo anche da lontano.
La stessa esperienza è stata ripetuta per il Giardin dell’Eden, e il nome credo che voglia significare qualcosa. La cascata du Chien, anche se un rigagnolo, era bellissima. Proprio sotto il Piton de la Neige.
Al ritorno ci siamo fermati a St Benoit, sfidando le mille grigliate del sabato. C’era odore di brace dappertutto e saliva con il fumo ubiquamente per tutta l’isola.
Così ci siamo portati sulla costa occidentale, scavallando gli altipiani per non dover riornare dalla stessa strada dell’andata e vedere quelle alture finalmente prive di nuvole è stato fantastico.
Una sosta a St Pierre per compensare le due gite in mezzo alla natura, non tanto gradite da Mater. Peccato che oggi, sabato 7 settembre, iniziassero i saldi. Per l’occasione hanno deciso di fare una notte bianca, invero non so bene di che colore la volessero, per usufrire dei saldi. C’era il delirio, code chilometriche, una fiumana di gente nella street principale. Donne che si accapigliavano per una borsa. Io ero stupito.
Mater si è presa un paio di pantaloncini e una maglietta. Se li è provati e li ha lasciati indossati. Io ero basito.
Ovviamente, sempre in tema di riconciliazione, ho portato Mater a St Louis per la messa… Quanto devo sopportare…